Royal Academy of Arts

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Amanti dell’arte, nel programmare un soggiorno a Londra segnatevi questa tappa imperdibile: W1J 0BD, Burlington House, che tradotto significa Royal Academy of Arts. Il celeberrimo istituto di belle arti (il più antico fondato in Gran Bretagna) si trova infatti nel cuore del West End londinese, vicinissimo alla famosa piazza Piccadilly. Per raggiungerlo basta prendere la metro con fermata Piccadilly Circus e procedere in direzione di Green Park: la mole imponente della neoclassica Burlington House, dimora degli omonimi duchi, si trova di fronte al Fortnum&Mason. 

Royal academy of arts
Due parole sull’edificio, iniziato alla fine del XVII secolo, ma ampliato agli inizi del Settecento per volontà dei proprietari, che ne affidarono il compito ad uno dei più noti architetti londinesi dell’epoca, Colen Campbell: nel clima di assoluta ammirazione per il genio palladiano, che dominava il gusto inglese di allora, Campbell progettò un’elegante facciata in stile dorico, la quale andava a completare il colonnato semicircolare precedentemente eseguito da James Gibb, conferendo all’edificio una raffinata, ma solenne magniloquenza. I successivi lavori di adeguamento alle rinnovate

esigenze di dimora del duca di Devonshire, Lord George Cavendish, mutarono profondamente l’elegante classicità dell’insieme, che, passato alla Corona intorno alla metà dell’Ottocento, venne quindi ricondotto all’originale stile palladiano. 
Nel 1868 si decise di trasferire in questa sede la Royal Academy of Arts, fondata un secolo prima da re Giorgio III per formare i giovani artisti del regno: fin da allora furono previste una serie di esposizione estemporanee, volte a raffinare il gusto dei pittori indigeni, facendo loro conoscere le più significative esperienze a livello internazionale, sia per promuovere le loro stesse creazioni, con tanto di premi riservati ai migliori allievi. Proseguendo questa secolare tradizione, la Royal Academy of Arts è tutt’oggi sede di importanti e curatissime mostre temporanee personali e collettive, che si succedono nel corso dei mesi, dedicate ad alcuni dei più importanti maestri del passato ovvero a giovani promesse di recente affacciatisi sulla scena artistica. 
Negli orari di apertura dell’istituzione – che, vale la pena ricordarlo, chiude alle 18! – è possibile inoltre ammirare gratuitamente la preziosa collezione permanente, ospitata all’interno dell’edificio: vi sono compresi quasi mille dipinti e più di 350 sculture, oltre a decine di migliaia di disegni e fotografie storiche, che restituiscono un ampio panorama dell’arte inglese, in particolare dal XVIII secolo ad oggi. Le raccolte spaziano però anche sul Rinascimento italiano, qui ben rappresentato dal preziosissimo Tondo Taddei realizzato dal nostro Michelangelo e che da solo vale la visita, ma anche alcuni capolavori dell’arte orientale, che potrete facilmente comprendere affidandovi all’ascolto delle ottime audioguide. 
Se siete dei veri bibliomani, prendete un appuntamento per la visione della fornitissima sezione di libri antichi, che comprende una delle più ampie collezioni mondiali di libri d’artista, oltre a manoscritti dei più famosi scrittori della letteratura inglese: l’ingresso è a pagamento (3 sterline) e rigorosamente su prenotazione. 
Per ulteriori informazioni sulle rassegne in programma durante il vostro soggiorno, potete contattare la segreteria al n. +44 (0)20 7300 8000 o visitare il sito http://www.royalacademy.org.uk/plan-your-visit.